Ieri sera è andato in onda su Italia 1 il servizio delle Iene girato presso la scuola dell’infanzia Marchesi di Genzano. L’inviato “in giacca e cravatta” Filippo Roma ha intervistato alcuni genitori che lamentano una situazione secondo loro inammissibile. In questa scuola, che ospita bambini dai 3 ai 5 anni, c’è solo una bidella a disposizione che non può allontanarsi dalla sua postazione. Le maestre non possono allontanarsi dalla classe, così nessuno può accompagnare i piccoli al bagno e loro finirebbero spesso per farsela addosso. I genitori sono esasperati proprio perché vengono chiamati continuamente per venire a riprendersi i bimbi, che devono essere cambiati, durante l’orario scolastico. Secondo i genitori “i bambini subiscono delle umiliazioni, vengono lasciati sporchi ed isolati ad attendere i genitori mentre gli altri compagni giocano liberamente”. Secondo gli stessi genitori la scuola non avrebbe i mezzi adeguati per sostenere l’assunzione di nuovo personale che possa accompagnare i piccoli a fare i loro bisogni.
Con l’arrivo delle Iene gli animi si scaldano e il preside Pietro Volpones offre le sue spiegazioni: “Il problema è legato al personale che abbiamo a disposizione. Se l’insegnante lo accompagna lascia scoperta la classe, se ci pensa il collaboratore si lascia scoperto l’ingresso della scuola, con tutte le conseguenze del caso”. Il preside boccia anche la proposta di impiegare gli stessi genitori nel controllo dei bambini: “Non è possibile. Dobbiamo già gestire decine di bambini, si immagina gestire anche i genitori?”.
L’inviato si è così rivolto al Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini che ha replicato: “L’obiettivo della Buona scuola è di avere scuole che funzionano da 0 a 6 anni a livello generale. E questo include anche la scuola di Genzano”.
Non resta che attendere l’intervento del Governo… ma nel frattempo ai bambini non resta altra soluzione che trattenerla?
Per vedere il video completo del servizio: http://mdst.it/03v529958/