Venerdì 22 la manifestazione si aprirà con lo spettacolo “I numeri della memoria” liberamente tratto da ” La speranza è l’ultima a morire” di Halina Birenbaum. Spettacolo “drammatizzazione-musicale” realizzato dagli alunni delle classi terze che hanno partecipato al viaggio della memoria ad Auschwitz-Birkenau, in collaborazione con l’Associazione Liberi Cantores e si svolgerà presso l’Istituto “C. N. Rosselli” di Via Carroceto alle ore 18,30.
Sabato 23 la manifestazione proseguirà con la Mostra e proiezione filmati realizzati dagli alunni della sezione media dell’Istituto sul tema dei Diritti Umani, presso l’Istituito: 1° Turno dalle ore 9,30 alle ore 10,45 – 2° Turno dalle ore 11,00 alle ore 12,15.
Domenica 24 si svolgerà la Tavola Rotonda sui diritti umani realizzata in collaborazione con l’Associazione Pr.i.sm.a di Aprilia, presso la sede dell’Associazione in via Veneto 2 alle ore 10,30.
Lunedì 25 l’appuntamento è con “Riflettere per non dimenticare”: musiche, testi, spettacoli e testimonianze a cura dagli alunni dell’Istituto, presso l’Aula Magna alle ore 18,00.
Martedì 26 si svolgerà presso l’Aula Magna dell’Istituto la proiezione e il conseguente dibattito sul film “Terraferma” di Emanuele Crialese. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Università popolare di Aprilia alle ore 17,00.
Mercoledì 27 in Aula Consiliare del Comune di Aprilia si svolgerà la Maratona di lettura per la promozione dei Diritti Umani in collaborazione con l’associazione “Noi,i libri e…”, dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15,30 alle ore 18,00.
Giovedì 28 si svolgerà presso l’Istituto dalle ore 18,00 la manifestazione finale sul tema dei diritti delle donne realizzata in collaborazione con l’associazione “La Palma del sud”. Durante la serata sarà presente un angolo di cucina etnica della zona del Maghreb: Tunisia, Marocco, Algeria e Yemen. Piccolo angolo espositivo dell’artigianato magrebino.
L’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli”, con questa iniziativa, ha voluto favorire un momento comune di riflessione su un tema spinoso e quanto mai attuale: l’inaccettabile condizione nella quale si realizza la vita di milioni di persone, i cui diritti inalienabili vengono ancora oggi costantemente disattesi e scherniti.