LE ACCUSE
Le indagini iniziate nello scorso mese di giugno – dirette dal Procuratore della Repubblica di Velletri Francesco Prete – hanno, tra l’altro, riguardato la realizzazione di un punto vendita di una nota catena commerciale, del valore di circa 3.000.000 di euro. Secondo l’accusa il Sindaco avrebbe rilasciato illecitamente le necessarie autorizzazioni in cambio dell’assunzione di una ventina di persone da lui indicate per garantirsi così un ritorno politico ed elettorale. In un altro episodio il primo cittadino si sarebbe impossessato di una parte del denaro destinato dal Comune di Marino ad un’impresa edile di costruzioni. Il losco sistema è in fase di ricostruzione. Alcuni video girati all’interno dell’ufficio del Sindaco dimostrerebbero anche che gli imprenditori venivano sollecitati a versare denaro per finanziare feste e sagre di paese in cambio di permessi a costruire.
LA CLASSE POLITICA SI RIVOLTA
Terremoto nella politica marinese. Amareggiata Elena Fattori del M5S per il quadro che ne viene fuori in tutto il territorio dei Castelli Romani. «A Genzano di Roma – spiega – il segretario del Pd ed ex Consigliere Regionale, nonché direttore generale di Lazio Service, Tonino D’Annibale, mesi fa fu colpito da avviso di garanzia per la vicenda della tangente al deputato Pd Marco Di Stefano, oggi il Sindaco di Marino, centrodestra, viene arrestato in via cautelare per peculato e corruzione. A rimetterci sono solo ed esclusivamente i cittadini. Il Sindaco è il primo garante dei propri cittadini ed è di gravità inaudita tale evento. Non solo per l’arresto in sé, ma perché si aprono una serie di ombre sulla gestione della cosa pubblica».
Anche Adolfo Tammaro, consigliere di opposizione, si esprime in merito a quanto accaduto. «Si tratta di un fatto gravissimo. L’arresto presuppone la presenza di consistenti indizi di reato e quanto meno la possibilità, da parte degli indagati, di inquinamento delle prove. Peraltro l’imponente mobilitazione dei carabinieri – conclude – fa sospettare che le indagini, ancorché allo stadio iniziale, potrebbero rivelarsi molto estese».
«L’arresto del sindaco Silvagni, avvenuto questa mattina, squarcia il velo dell’apparente normalità con cui da anni si protrae una pessima e opaca gestione dell’amministrazione da parte del centrodestra di Marino – dichiara la deputata Ileana Piazzoni del Pd -. Marino ha bisogno di voltare pagina».