In particolare, gli infermieri alzano la voce sulle condizioni di lavoro che devono svolgere. Secondo il sindacato sono violate le regole del Contratto Nazionale dei Lavoratori secondo il quale è previsto un massimo di sei reperibilità al mese. «Tale violazione – si legge – viene aggravata dall’impossibilità da parte del lavoratore di usufruire nel giorno successivo alla pronta disponibilità di permessi personali, ferie o recupero ore». Il NurSind segnala anche «il mancato pagamento nel mese successivo a quello lavorato delle ore prestate in pronta disponibilità e relativa indennità».
Ma non è tutto: il sindacato, nella nota inviata al manager della Asl di Latina Michele Caporossi, alza la voce sulla «grave situazione del reparto Chirurgia, Urologia, Utic e Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina in cui costantemente si verificano ricoveri in surplus alla dotazione di posti letto disponibili rendendo inadeguata la struttura a garantire la sicurezza dei pazienti ricoverati, esponendo il personale in servizio a possibili responsabilità penali e non garantendo uguali diritti alle cure ai cittadini afferenti alla struttura».