Annullata e rinviata a data da destinarsi la Conferenza dei Servizi che avrebbe dovuto affrontare e risolvere, anche se con estremo ritardo, il problema dell’inquinamento prodotto dal VII invaso della discarica di Roncigliano. All’attesa “tavola rotonda” , in programma per stamattina a mezzogiorno a Palazzo Savelli, sede del Comune di Albano, avrebbero dovuto partecipare tutti gli Enti Pubblici che si occupano di tutela della salute umana e dell’ambiente: Comune di Albano, Regione Lazio, Asl, Arpa Lazio, Agenzia Regionale di Protezione Ambientale, e società Pontina Ambiente srl, proprietaria del sito. Ma all’ultimo momento è saltata, come confermato dell’Ufficio Affari Istituzionali del Comune di Albano.
“A nulla è valso l’allarme lanciato appena pochi giorni fa dalla relazione tecnica dell’Arpa Lazio che attesta che la gestione del VII invaso della discarica di Roncigliano continua, anche nel corso del 2013 e 2014, ad aver luogo fuori dai termini di legge: interramento non autorizzato di rifiuti indifferenziati, anche speciali, ingombranti e pericolosi; grave inquinamento delle acque di falda e superficiali, totale assenza delle analisi sulla qualità dell’aria”, si legge nella nota del Comitato No Inc. Comitato che intanto si prepara per un Sit-In di protesta davanti i cancelli d’ingresso della discarica di Roncigliano in programma per sabato 21 marzo.
05/03/2015