Appuntamento per circa 800 scout della “Zona Pontina” ieri a Cisterna per celebrare il “Thinking Day” o “Giornata del Pensiero” mondiale.
Organizzato dai tre gruppi scout locale, nel quartiere San Valentino a partire dalle ore 8,30 sono giunti i gruppi provenienti dai comuni di Aprilia, Cori, Latina, Nettuno, Roccagorga, Sezze, e poi da Latina Scalo e da Borgo Piave, Borgo Bainsizza, Borgo Podgora.
Ogni anno il 22 febbraio si celebra la Giornata del Pensiero in ricordo della data di nascita di Baden Power, fondatore, nel 1907, del movimento mondiale dello scautismo.
Ragazzi e ragazze dagli 8 ai 20 anni, appartenenti a vari reparti, hanno aperto la cerimonia con l’alzabandiera nel parco Giovanni Paolo II.
Presente anche il Sindaco Eleonora Della Penna che, memore del suo trascorso da scout, ha partecipato a gran parte delle iniziative come il grande gioco di gruppo svolto nel parco grazie alla clemenza del tempo, e poi alla Santa Messa nella Chiesa di San Valentino celebrata dal Vescovo di Latina, Monsignore Mariano Crociata. Particolarmente apprezzata la sua omelia sull’importanza e ruolo della scelta, non soltanto a livello individuale ma anche di effetti positivi sulla società, nel caso del percorso educativo e morale intrapreso da chi sceglie di aderire ad un gruppo scout.
Quindi ha fatto seguito il pranzo nel vicino Palazzetto dello sport dove nel pomeriggio si è tenuto anche uno spettacolo di intrattenimento fino al congedo finale avvenuto intorno alle ore 16.
«E’ stato bello – ha commentato il Sindaco Della Penna – ritrovarmi in mezzo a così tanti scout e al loro contagioso entusiasmo. Ogni volta che questo accade è una carica di valori e di azioni tesa a migliorare l’ambiente civile e sociale in cui viviamo. Perché è questo lo spirito che anima la grande intuizione di Baden Power: un’intuizione che nel tempo non si affievolisce ma al contrario acquista sempre più rilevanza. Gli scout sono giovani impegnati, attivi, dinamici, positivi e propositivi che agiscono nella società odierna e nella nostra comunità. Lo dimostra anche la presenza, sia in passato che attualmente, di consiglieri e amministratori comunali della nostra città provenienti da esperienze nello scautismo».