Tanti i problemi che si sono registrati in passato, ad Anzio, sull’appalto per l’assistenza agli alunni sugli scuolabus e sui pulmini per disabili. Una gara finita anche con arresti e condanne. Ma questa volta anche il Tar non ha avuto alcun rilievo da fare sull’assegnazione del servizio compiuta dal Comune a fine settembre e la coop sociale Città Aperta può continuare a lavorare senza alcun problema. Rigettato infatti il ricorso presentato dalla coop collocatasi seconda in graduatoria, la cooperativa sociale Il Dono. Quest’ultima aveva sostenuto che la coop concorrente doveva essere esclusa, avendo presentato un’offerta con un ribasso del 18%, offerta definitiva “palesemente incongrua” e che comportava solo perdite. I giudici amministrativi, esaminata tutta la documentazione, hanno invece ritenuto legittima la scelta fatta dalla commissione di gara, visto che si tratta anche di onlus, e che soggetti senza fini di lucro possono pure lavorare con profitti minimi o addirittura nulli.
16/02/2015