Caos nella giornata di ieri sul treno diretto a Formia, con partenza da Roma Termini. A causa dei ritardi per un inconveniente tecnico agli impianti di circolazione all’altezza di Latina ed un inconveniente tecnico ad un treno in linea tra Pomezia e Torrico, è scoppiato il caos. Una pendolare diretta racconta di un viaggiatore sui 40 anni che ha improvvisamente dato in escandescenza spaccando la porta di ingresso ed alzando la voce. Spaventati i pendolari che hanno allertato le forze dell’ordine per riportare la situazione alla normalità. Sul posto la Volante della Questura che ha provveduto ad identificare l’uomo, poi trasportato in ambulanza per le cure del caso.
Una pendolare di Latina ricostruisce a Il Caffè quanto accaduto:
«Ieri mattina ero in stazione in attesa del treno delle 6.52. Alle 6.55 il treno ancora non arrivava né era stato segnalato alcun ritardo. Alle 7.05 hanno annunciato ritardi su tutta la linea a causa di un “guasto” proprio nella stazione di Latina. Arrivano in stazione 4 agenti della polizia ma del treno nessuna traccia. Alle 7.30 arriva finalmente il treno nella stazione sovraffollata ma le porte non si aprono. Dopo un po’ vengono aperte le porte e fatti entrare tutti i passeggeri ma, entrando, sento un ragazzo che dice: “quello ha una bomba”. Una volta saliti, la conferma che qualcosa non va: una signora mi consiglia di scendere perché il treno non ripartirà perché probabilmente dalla stazione di Priverno un uomo ha terrorizzato un intero treno frantumando i finestrini di un vagone con un estintore urlando di avere una bomba e scatenando il panico generale. Arrivati a Latina, non solo non hanno detto nulla, ma ci hanno fatto salire sullo stesso treno facendo scendere con molta fatica il “matto” e ripartendo così dopo circa 15/20 minuti. La situazione, come al solito, è stata gestita malissimo».